Pomezia, Sabato 28 Maggio ore 7:00 – sede del Comitato di Pomezia della Croce Rossa Italiana:
alcuni Volontari della Croce Rossa di Pomezia si recavano in sede per svolgere l’attività di Prevenzione in programma quel giorno. Nell’accingersi al controllo del mezzo, si accorgevano della sua assenza. Dopo un breve giro di ricognizione ed alcune telefonate la conferma: il mezzo è stato rubato!
Latina, 8 Giugno – Ospedale “Santa Maria Goretti”:
un Volontario afferente al Comitato di Latina, anch’egli in servizio, notava un furgone Fiat Ducato, piuttosto vecchio ma ancora dotato delle inconfondibili scritte rosse e della targa riservata, parcheggiato all’interno dell’ospedale: E’ il Ducato rubato circa 10 giorni prima al Comitato di Pomezia.
Pomezia, 9 Giugno: alcuni Volontari di Pomezia si recavano al Comando della Polizia di Latina dove il giorno prima il Volontario della CRI di Latina aveva fatto ricoverare il mezzo. Alle ore 17:30 circa “il Duca” era tornato a casa e veniva parcheggiato nei pressi della nostra Sede. Alle ore 20:00 circa, un cittadino residente nei palazzi antistanti la sede del Comitato, entrava correndo per avvisare che il mezzo aveva preso fuoco!
Il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’Ordine ha evitato che le fiamme coinvolgessero altri autoveicoli.
Il Presidente del Comitato di Pomezia, i Consiglieri ed il Comitato tutto si rammaricano profondamente per l’intero accaduto sopratutto per il grave abuso che potrebbe essere stato fatto dell’Emblema della Croce Rossa.
“La fiducia che l’intera umanità ripone nell’Emblema della Croce Rossa non deve essere ingannata da chi lo utilizza a proprio vantaggio per scopi illegali.” – afferma il Presidente del Comitato di Pomezia.
Ringraziamo i cittadini e i Comitati di Croce Rossa che ad ogni livello e da ogni parte d’Italia ci hanno fatto sentire la loro solidarietà.